Monday, June 8, 2009

La follia del verso

Non cercate di prendere i poeti perché vi scapperanno tra le dita.
Alda Merini
There are very few serious literary groups among the Italian denizens of our fair metaverse, certainly nothing on the scale or wonder of Inksters, Bookstacks, the Guild, or our friends at Caledon. But not all is lost for italophiles. .. the rest of the post is in that language. Alda Merini is a force of nature and one of Italy's most important living poets. Here's a little taste of her in translation, and see you back here for a full post in English very shortly. BTW The group mentioned below, L'Arme d'amour has French and English sections, too... kisssss Second Life è la poesia dell'altro, della metamorfosi, dello scioglimento delle catene comportamentali, quei limiti che ci imponiamo di ceto sociale, età, sesso e ubicazione. la paura di dire e di fare che ci blocca nella vita di tutti i giorni si attenua aprendo - se vogliamo - a ciascuno di noi nuove possibilità di esprimerci, di conoscere, di influenzare e plasmare il mondo. Così vede SL il poeta Ramon123 Babenco, in RL Paolo, frequentatore solitario, come dice lui, di piccoli lembi di land sperdute, amante di tutto ciò che si trova nel metaverso:

La poesia diventa ancora più ricca di lati nuovi scoperti nelle persone e di nuove sensazioni più penetranti. Il computer e quindi l’avatar altro non sono che un mezzo per poter esternare noi stessi, come usiamo una penna per scrivere,ecco che usiamo un avatar per esprimere in modo ancora più ampio la nostra anima. Sono mondi distanti?? Non credo ! Una penna può essere stilografica ad inchiostro , di plastica oppure d’oro, ma è sempre una penna usata per scrivere, ed il nostro avatar sarà sempre il desiderio di esprimersi e di dare una parte di noi forse trascurata. La poesia in SL è più penetrante e si lascia trasportare da questi lati oscuri che diventano lucenti.

Ma SL è anche gruppi che si formano per facilitare altri modi di creare, e di stare insieme con altri amanti della bella parola, gruppi come Inksters, SLiterary, Bookstacks e il Guild of UK Writers, formati per promuovere la letteratura in SL, sia componimenti originali che la lettura condivisa dei classici, gruppi che tendono ad aiutare scrittori aspiranti a realizzare i loro sogni, o a regalare serate di poesia in buona compagnia, e molto di più. Mi chiedevo se nella parte italiana del metaverso esistevano gruppi che propongono simili aiuti e divertimento ai residenti... e ho trovato il gruppo L'Arme d'Amour.
Bhe non è vero che l'ho trovato. Amica di ArtsParks Lora Lowenstark mi ha invitato ad accompagnarla ad una serata a Saturnia per ricordare le poesie e la vita tormentata di Alda Merini. Era presente una degli owners di Saturnia torno Kohime, bravissima artista, ne parleremo di più in un'altra occasione. Mi piacciono molto i suoi orrecchini turchesi! (Quelli di torno, non della Merini.) Una vita piena di passione, di sconfitte e successo ma anche segnata da episodi in manicomio, quella della Merini, oggi 90enne e considerata una delle più importanti poeti italiani del 900. Ce l'ha raccontata Viola Tatham e Jo Magic, una serata in due parti, per farci conoscere l'amore e la follia, la materia base, forse si può dire, insieme al misticismo, di tutta la sua poesia. Ci hano fatto sentire non solo le poesie (disponibili anche in per poter seguire con comodo la lettura) ma anche un brano letto da Mariangela Melato, canzoni di Milva e Roberto Vecchioni, e la voce della stessa Merini. Io non avevo mai sentito parlare della Merini, e mi è piaciuto moltissimo come Viola e Jo l'hanno presentata. Non te la racconterò tutta qui sul blog, anche perché sicuramente questa presentazione verrà replicata, e vale davvero la pena sentirla di persona.
Ti regalo invece una delle poesie quasi a caso che sono state lette durante la serata:

O MIA POESIA, SALVAMI
O mia poesia, salvami,
per venire a te
scampo alle invitte braccia del demonio:
nel sogno bugiardo
agguanta la mia gonna la sua fiamma
e io vorrei morire
per i mille patimenti che m'infligge.
Nulla vale la durata di una vita
ma se mi alzo e divoro
con un urlo il mio tempo di respiro,
lo faccio solo pensando alla tua sorte,
mia dolce chiara bella creatura,
mia vita e morte,
mia trionfale e aperta poesia
che mi scagli al profondo
perché ti dia le risonanze nuove.
E se torno dal chiuso dell'inferno
torno perché tu sei la primavera:
perché dunque rifiuti me germoglio,
casto germoglio della vita tua?
Dopo un incontro così ricco e ben organizzato, ho voluto saperne qualcosa in più sul gruppo, e Viola gentilmente mi ha portato a vedere il loro 'nido creativo' un angoletto del sim Vulcano. Qui ci sono molti elementi artistici, come il trullo di Claudio Rau, una costruzione che offre al pubblico un viaggio attraverso la storia di questi interessantissimi edifici pugliesi, le foto di giovanna Choce, e l'arte di Thorens Emmons che invece espora il tema Venezia. Ma questi sono solo alcuni membri del gruppo che hanno voluto contribuire immagini e parole su temi a loro cari.
Viola Tatham: Sono una donna di mezza età, sposata e con due figli. Fino a circa due anni fa, lavoravo da impiegata in un'agenzia di servizi, ma in questo periodo mi definisco "disoccupata". Da sempre ho considerato la poesia un'amica discreta che mi fa compagnia quando sento il bisogno di chiudere i contatti con i rumori del mondo. Ed è anche una confidente, le affido i miei pensieri che, prima di SL, a nessuno era permesso "violare". E' stata proprio SecondLife a sbloccare il mio riserbo e a darmi addirittura l'audacia di leggere in voice, davanti ad altre persone: una cosa impensabile per me, resa possibile dalla fortuna che avuto nell'incontrare amici veri.
Alda Merini è sicuramente tra i miei poeti preferiti, la considero la più grande poetessa contemporanea. Secondo me è la testimonianza vivente dell'arte poetica, che racchiude i sentimenti più intimi, capaci di provocare emozioni forti , ma soltanto in coloro che hanno il dono di saperle cogliere.
Il mio gruppo si chiama "L'Arme d'Amour" (che tradotto significa "L'arma d'amore", ma se togliamo l'apostrofo alla L diventa Larme, quindi "lacrima d'amore"). E' stato fondato nel 2007, con l'introduzione del voice e ne sono co-owner insieme al mio amico Bonach Ireton. Facciamo incontri settimanali di lettura poesie in francese, inglese e italiano. Un host per ogni lingua, il quale gestisce in modo autonomo i suoi iscritti e le sue serate. Abbiamo un incantevole angolo che traspira poesia, creato apposta per noi a Isle of Zakiya, una bellissima land a tema orientale, molto romantica, magica e accogliente. Abbiamo una piccola libreria e organizzato mostre fotografiche.
Da qualche mese, noi della "WildGoose", la sezione italiana di L'Arme d'Amour, stiamo collaborando con un altro gruppo "Italiani di SL contro la caccia", per protestare contro alcuni disegni di legge, che tendono a liberalizzare molte leggi che attualmente regolano la caccia. Essendo poeti o amanti della poesia, il nostro apporto alla protesta si basa su serate itineranti di informazione attraverso la poesia a tema animali e concorsi di poesie, con premi finali, messi a disposizione dalle varie lands e dal Gruppo contro la Caccia. In questi giorni stiamo programmando il prossimo incontro ad Agorà Saturnia, che darà il via al nostro 3° concorso di poesia.
Mentre provavo una delle belle pose nel giardino della poesia a Zakiya, ho chiesto a Viola quali posti in SL le piaccioni in particolare.
Viola Taatham: Le cose in SL cambiano in fretta, ma sono anche in continua evoluzione, pertanto ci sono sempre nuovi posti da scoprire. Naturalmente, io prediligo gli ambienti poetici, romantici o fantasiosi e anche se ultimamente ho avuto poco tempo per l'esplorazione, tre le land che ho visto ultimamente potrei consigliare a chi ha i miei stessi gusti, oltre alla nostra land delle letture, la romantica Garden of Dreams l'inquietante Crucible, l'ambiente da favola di Tempura Island o anche la fantasia allegra e colorata di Kenilworth .
Ecco una panorama del giardino della poesia italiana del gruppo L'arme d'amour... che dire di un arts park?
Viola Tatham: Se potessi creare un parco a tema, lo dedicherei a uno dei miei poeti preferiti, potrebbe essere Keats, Neruda, Emily Dickinson o la Merini, ma potrei citarne molti altri. E' una bellissima idea, penso che uno scenario creato con arte e originalità possa essere un'attrazione per avvicinare alla poesia anche i più restii. Riflettendoci, trovo interessante anche se forse complessa, l'idea di un parco dedicato ad Alda Merini, credo sarebbe una sfida appassionante per chi dovesse crearlo, cercando di rappresentare quell'intreccio di amore, follia e poesia che sono alla base della vita e della poetica della Merini.

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